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Tantra: cosa è e cosa NON è il Tantra Yoga

Dopo aver scoperto quel testo fenomenale che è il “Vigyana Bhairava Tantra” ho voluto approfondire la conoscenza del Tantra, che avevo sempre snobbato – erroneamente – come roba da centri massaggio un pò equivoci. In realtà il Tantra è una tradizione antichissima di tutto rispetto, che vale la pena approfondire andando oltre i pregiudizi ingenerati dalla società occidentale.

In questo articolo raccolgo alcune risposte sul Tantra Yoga rilasciate in interviste e discorsi del Mistico Indiano Jaggi Vasudev, noto ai più come Sadhguru.

Sono sempre impressionato dalla chiarezza lampante e dalla logica ferrea, irresistibile ed evanescente al tempo stesso, che contraddistingue i discorsi di Sadhguru. C’è qualcosa di profondo e di vissuto anche in questi discorsi sul Tantrismo, per questo ho deciso di tradurli dall’inglese dato che non esistono ancora traduzioni  in lingua italiana del libro da cui sono tratti, ovvero: Mystic’s Musings .

Cos’è il Tantra Yoga? Sicuramente qualcosa di orgasmico, ma non di sessuale

Un ricercatore chiede a Sadhguru: “Cos’è il tantra?”. Sadhguru guarda alla tradizione tantrica e spiega come la relazione tra Guru e discepolo possa essere orgasmica, ma non sessuale.

Domanda: cos’è esattamente il tantra? Si dice che nella tradizione tantrica, quando la relazione tra il guru e lo shishya (trad. discepolo) diventa intima e sacra, si viene a creare una vicinanza che potrebbe anche essere di natura sessuale. L’attrazione shishya-guru – evidente nella tradizione amorosa di Krishna-gopi – potrebbe manifestarsi come unione sessuale. Allora, cos’è veramente il tantra e in che modo si rapporta alla nostra sessualità?

Sadhguru: Sfortunatamente, nei paesi occidentali, il tantra viene presentato in modo tale che si suppone significhi sesso disinibito. È stato interpretato in modo errato. Questo perché i libri sul tantra sono stati scritti da persone che vogliono solo vendere libri. Non sono affatto tantrici.

La parola “tantra” significa letteralmente una tecnica o una tecnologia. Questa è una tecnologia interiore. Questi sono metodi soggettivi non metodi oggettivi. Ma nell’attuale comprensione che na ha la società, la parola “tantra” si riferisce a metodi non ortodossi o socialmente inaccettabili. È solo che certi aspetti sono usati in un certo modo. Non è diverso dallo yoga. È un ramo dello yoga chiamato tantra yoga.

La macchina umana è un composto fatto da:

  • corpo fisico – un accumulo del cibo consumato;
  • il corpo mentale – il software e la memoria che fa funzionare gli individui in determinati modi;
  • il corpo energetico – il fondamento su cui sono alloggiati i primi due.

Tutto ciò che è oltre questo composto, è non-fisico.
La natura compulsiva e ciclica del corpo e della mente sono una barriera per possibilità più elevate. Il Tantra deve andare oltre, così che la compulsività del corpo e della mente non ci tenga intrappolati nei nostri limiti.

Si tratta di imparare a usare il corpo, non come sè (oneself), ma come un trampolino di lancio per consegnare questo essere alla massima dimensione possibile.

Tantra Yoga e sessualità

Il Tantra non riguarda la sessualità sfrenata, come ipotizzato da molti. La sessualità è un istinto fondamentale instillato nei nostri corpi per assicurare che la specie si perpetui. Questo è un requisito fondamentale. Allo stesso tempo, bisogna conoscere i limiti oltre i quali il sesso non ci porterà . È solo riconoscendo i limiti e il desiderio di toccare altre dimensioni, che lo yoga e il tantra diventano rilevanti.

La gente che pensa in termini di “Ho dei bisogni sessuali quindi seguirò il sentiero tantrico” è sciocca. Nel tantra non è si usa soltanto la sessualità per crescere. Si usa ogni aspetto per crescere.

Sfortunatamente, ci possono essere persone che sono attratte da quel particolare percorso per le ragioni sbagliate. Lo seguono perché vogliono una sorta di autorizzazione spirituale alla loro sessualità.

Perché vuoi cazzeggiare con la spiritualità? Gestisci la tua biologia come biologia, non devi dargli altri nomi. I bisogni sessuali possono essere soddisfatti formando relazioni a tale scopo, sia all’interno che all’esterno del gregge (in inglese “the fold”).

Usare il processo spirituale per soddisfare le compulsioni sessuali è riprovevole e irresponsabile. Può portare a vari livelli di perdita perché il processo tantrico non è usato solo per la crescita spirituale dell’individuo, ma anche per creare uno spazio energetico che supporta altre possibilità di benessere per molte persone.

Tantra Yoga e  chakra

Il principio del tantra yoga è semplice: qualunque cosa possa portarti giù può anche elevarti.
I modi in cui un uomo di solito affonda nella sua vita sono attraverso il cibo, gli alcolici e la sessualità. Il Tantra Yoga usa gli stessi tre veicoli per innalzarsi.

Diversamente dalla sessualità, che tende a trovare la liberazione al livello inferiore del sistema energetico, il tantra consiste nell’incanalare le nostre energie verso la testa-fontana (? ingl. fountain-head) della dimensione più elevata del sistema energetico, in modo che le energie fluiscano verso l’alto.

Delle diverse manifestazioni energetiche nel corpo – indicate come i 114 chakra – il versamento (inglese “spill) dai primi tre è considerato il più alto. Se devi costruire questo, ogni istinto di base, compreso l’istinto sessuale, le emozioni, l’intelletto e il processo di sopravvivenza deve essere usato per alimentare e stimolare il sistema energetico.

L’intenzione è quella di schierare tutti gli istinti per i quali una determinata quantità di energia viene allocata nel corpo. Se si arriva ad un atto sessuale vero e proprio, tutto l’accumulo e lo scopo del lavoro andranno persi.

Tuttavia, una volta che le persone iniziano a usare determinate sostanze, devono essere in un certo stato, altrimenti diventa solo una dipendenza. Ciò richiede una disciplina estrema, un tipo di disciplina che la maggior parte delle persone non è nemmeno in grado di sperimentare. Quando le persone intraprendono questo tipo di percorso, su 100 di loro 99 diventano come degli ubriaconi.

Tantra yoga della Mano Sinistra e della Mano Destra

Questo approccio è quello noto come il tantra della Mano Sinistra (left-hand, detto anche Tantra Rosso) che è la tecnologia più rudimentale. Coinvolge vari rituali. C’è anche un percorso della Mano Destra (right-hand, anche chiamato Tantra Bianco) che è una tecnologia molto raffinata. Questi due sono completamente diversi in natura.

Il percorso della Mano Destra è più interno ed energetico, è tutto centrato su di te. Non comporta alcun atto rituale o esterno in quanto tale. È tantra? In un certo senso lo è, ma la parola yoga li include tutti e due. Quando diciamo yoga non escludiamo nessuna possibilità – tutto è lì dentro.

È solo che alcune persone pervertite hanno visto un certo tipo di processo che è il tantra puramente della Mano Sinistra, dove c’è un certo uso del corpo. Hanno preso soltanto quella parte, l’hanno ingrandita e ci hanno scritto libri sopra inserendo ogni genere di bizzarria sessuale. Quello non è tantra.

Tantra significa che puoi usare le tue energie per far accadere le cose. Se riesci a rendere la tua mente così tagliente da penetrare qualsiasi cosa , anche questo è un tipo di tantra. Se fai lavorare le tue energie sul cuore per diventare completamente amorevole e puoi esplodere di un amore che travolge tutti, anche questo è tantra. Se rendi il tuo corpo fisico così potente da compiere imprese incredibili, anche questo è Tantra. Oppure se riesci a far si che le tue energie facciano cose da sole senza impiegare il corpo, la mente o le emozioni, questo è anche tantra.

Quindi il tantra non è una strana assurdità. È una certa capacità. Senza di esso non c’è possibilità. La domanda quindi è “Quanto è raffinato il tuo tantra?” Se vuoi mobilitare le tue energie, devi fare 10.000 rituali o puoi semplicemente sederti qui e farlo?

Questa è la grande differenza. Bassa Tecnologia o Alta tecnologia? dobbiamo chiederci questo, ma senza tantra non c’è processo spirituale.

Nel tantra non si tratta di sbuffare e grugnire

La relazione Guru-shishya è di consegnare lo shishya a una dimensione superiore della coscienza, non di intrappolarlo nella natura compulsiva della sessualità. Soprattutto, questa sacra relazione è decisamente orgasmica, ma non sessuale. Sto parlando di aggiornare la tua tecnologia.

Non devi sbuffare e gonfiarti per entrare in uno stato orgasmico. Se ti siedi con gli occhi chiusi, puoi provare orgasmi in ogni cellula del tuo corpo. Coloro che non sono riusciti a raggiungere uno stato di esistenza orgasmico assoceranno uno stato estatico con la sessualità perché questo è probabilmente il livello più alto di esperienza che hanno conosciuto.

Le persone cercano sempre di ricorrere alla relazione Krishna-Gopi. Come dice la leggenda, Krishna ha dato un’esperienza orgasmica a 16.000 donne contemporaneamente. Questo non può accadere con un atto sessuale. Uno shishya può stabilire una relazione molto intima con un Guru. L’intimità è generalmente intesa solo come due corpi che si toccano, ma il corpo non è abbastanza intimo per chi è sul sentiero spirituale.

Il corpo fisico è un’accumulazione dall’esterno, quindi nei sistemi tantrico e yogico, il corpo non è mai considerato una parte intima di te. Solo quando le energie si incontrano e si confondono e quelle di un Guru sopraffanno e annullano le energie dello shishya, ciò conduce a un’esperienza orgasmica – un’unione, ma non di tipo sessuale.

Se tutto ciò che vuoi è fare una meditazione o una pratica spirituale, non hai bisogno di un Guru. Il Guru è qui essenzialmente per travolgerti di estasi senza nome.

Il tantra è una tecnologia della liberazione, non della schiavitù.

Estratti amatorialmente tradotti dal libro “Mystic’s Musings

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